Dipartimento INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Il Direttore del Dipartimento di
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, in qualità di Committente ai sensi del
Regolamento per la disciplina dei contratti di collaborazione coordinata e
continuativa dell’Università degli Studi di Siena, emanato con D.R. n. 938/2004-05 del 16.05.2005, in esecuzione della
delibera adottata dal Dipartimento di INGEGNERIA
DELL'INFORMAZIONE, nel Consiglio di Dipartimento del 21
settembre 2007 rende noto che è Sua intenzione conferire n. 1 (uno)
incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso il Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE per la realizzazione della seguente
attività di Progetto “Progettazione di una piattaforma mobile e georeferenziata per il controllo di un ambiente portuale e
il rilevamento dell’inquinamento marino”.
La prestazione oggetto del contratto di collaborazione coordinata e
continuativa di cui al presente avviso è riferita esclusivamente alla specifica
attività dettagliatamente descritta nello "Schema Progetto", allegato
al presente avviso.
Per l’adempimento dell’attività di lavoro autonomo oggetto del
contratto di collaborazione coordinata e continuativa si richiede la seguente
professionalità: esperienza di collaborazione nell’ambito di
progetti di ricerca e sviluppo promossi e finanziati da soggetti esterni
pubblici o provati e organizzazioni internazionali, con particolare conoscenza di
programmazione in JAVA.
Il collaboratore godrà di autonomia nella scelta delle
modalità di adempimento della prestazione; al solo fine di garantire la
funzionalità della prestazione rispetto all’attività generale svolta
nella struttura in cui la prestazione viene resa, le modalità
dell’adempimento dovranno essere coordinate con il committente,
attraverso il Responsabile del progetto Prof. Giuliano Benelli delegato dal Committente, per garantire
il rispetto delle modalità di espletamento della collaborazione oggetto del
contratto.
Il collaboratore, previa comunicazione obbligatoria al committente, sarà libero di prestare la propria attività, sia in
forma autonoma che subordinata, a favore di terzi,
purché tale attività sia compatibile con l’osservanza degli impegni
assunti con il contratto di collaborazione stipulato ed in particolare
con l’obbligo alla riservatezza; detta attività, inoltre, non dovrà porsi
in alcun modo in conflitto di interessi con gli obiettivi propri
dell’Università.
L'attività di collaborazione oggetto dell'incarico avrà la durata di n. 3 mesi.
Il compenso complessivo è fissato in euro 4.000,00= (euro quattromila), a
lordo di ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali
a carico del collaboratore. Oltre alla somma sopra indicata, il committente si
farà carico di un importo pari ad euro 100,00= (euro cento),
corrispondente al 2,5% del compenso sopra indicato, destinato
all’accensione da parte del Committente stesso, e su espressa delega del
collaboratore stesso, di una polizza
assicurativa e/o mutualistica a carattere risarcitorio
con la compagnia individuata dall’Università stessa, da liquidarsi
esclusivamente dietro dimostrazione della avvenuta stipula della polizza
stessa, così come previsto dall’art. 11 del Protocollo di Ateneo in
materia di collaborazioni coordinate e continuative (rintracciabile alla pagina
web: http://www.unisi.it/ammin/uff_pers/normative/INCAR_INDIVIDUALI/CoCoCo/ProtCoCoCo.pdf)
.
Il committente ha facoltà di richiedere al collaboratore
relazioni periodiche sull'attività svolta.
Gli interessati a partecipare alla selezione dovranno presentare specifica
richiesta di partecipazione (rintracciabile al sito internet: http://www.unisi.it/dl2/20080507132429902/Rich_partecipazione.doc
o altrimenti disponibile presso
La richiesta di partecipazione alla selezione dovrà pervenire al Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, via Roma n. 56 53100 Siena entro e non oltre il
giorno 8 ottobre 2007. La struttura competente provvederà a contattare
direttamente il collaboratore individuato nell’atto di scelta motivata.
Il Dipartimento non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità
o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del
recapito da parte del collaboratore, oppure a mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ovvero ad eventuali
disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Il Direttore del Dipartimento
Prof. Enrico Martinelli