Titolo Progetto: Valutazione di fattori collegati alla morte programmata autofagica e apoptotica delle cellule neoplastiche nel glioblastoma umano
Soggetto proponente:MIRACCO CLELIA DANIELA ANNA
Descrizione Progetto: Obiettivi / Finalità
A. Real time RT-PCR; dopo estrazione dell’RNA da frammenti tumorali congelati in azoto liquido e preparazione del c-DNA, si otterrà una quantificazione relativa dell’mRNA dopo normalizzazione rispetto all’espressione di tre geni di riferimento endogeni. B. Western blot; sarà effettuata per valutare l’espressione delle proteine Lc3, Beclina, Caspasi 3 e 8 e Bcl2 in frammenti congelati in azoto liquido in una serie selezionata di campioni con significativamente diversa espressione proteica su sezioni tissutali di glioblastoma. |
Indicazione del Responsabile Progetto
MIRACCO CLELIA DANIELA ANNA |
Il Responsabile del Progetto (programma o fase di esso) garantisce il rispetto delle modalità di espletamento della collaborazione oggetto del contratto stesso, al solo fine di valutare la rispondenza del risultato con quanto richiesto e la sua funzionalità rispetto agli obiettivi prefissati. |
Eventuale descrizione COMPLESSIVA Progetto
Obiettivo / Finalità
In un precedente studio è stato dimostrato che l’espressione del gene autofagico Beclin 1 nel glioblastoma presenta differenze tra paziente e paziente, differenze che ci spingono ad ulteriori studi di correlazione con l’andamento clinico della malattia stimolandoci ad approfondire l’indagine sull’autofagia nel glioblastoma e ad estendere l’analisi anche al gene autofagico Lc3 e ad altri geni più strettamente collegati all’apoptosi, in particolare al gene Bcl2, Caspasi 3 e 8 e ad i loro prodotti proteici. Verrà studiato, inoltre, l’effetto di tali geni nel glioblastoma di ogni singolo paziente visualizzando e quantificando nel tumore la morte programmata delle cellule neoplastiche da essi indotta ed alcuni enzimi, le caspasi, che si attivano a cascata nel determinarla. In una serie di casi in cui disponiamo anche di neoplasia recidivata, verrano ricercate eventuali differenze tra il tumore primario e la recidiva , valutando, pertanto, l’effetto di radio e chemio-terapia su tutti i parametri studiati. |
Dovranno essere indicate le fasi/sottofasi e i tempi di realizzazione del progetto (arco di tempo complessivo). Si richiede di prevedere i tempi di realizzazione anche per le fasi del progetto che si estendono oltre l'anno, anche se in modo meno puntuale. Nell'ultima colonna devono essere indicati i risultati che si intende raggiungere per ciascuna fase. Il numero delle fasi deve essere proporzionato alla durata del contratto di collaborazione. |
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Descrizione fasi e sottofasi Progetto |
Tempi di realizzazione (n. giorni) |
Obiettivi delle singole fasi |
1 |
1. Estrazione RNA da frammenti tumorali congelati in azoto liquido |
10 |
Ottenere l’acido nucleico dal frammento bioptico congelato |
2 |
2. Retrotrascrizione |
5 |
Trasformazione dell’RNA in DNA |
3 |
3. Real time RT-PCR |
5 |
Quantificazione relativa dell’mRNA |
4 |
4. Western blot |
10 |
Valutazione dell’espressione proteica |
Durata Progetto [giorni]: 30
Il Proponente |
Il Responsabile
Progetto |