Università degli Studi di Siena

Dipartimento SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

AVVISO PUBBLICO n. 1 del 06/03/2012

per il conferimento di 1 (uno) incarico di collaborazione coordinata e continuativa per attività di Progetto

Il Direttore del Dipartimento SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, in qualità di Committente ai sensi del Regolamento per la disciplina dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa dell’Università degli Studi di Siena, emanato con D.R. n. 938/2004-05 del 16.05.2005, in esecuzione della delibera adottata dal Dipartimento SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, nel Consiglio di Dipartimento del 30/01/2012,  rende noto che è Sua intenzione conferire n. 1 (uno) incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso il Dipartimento SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE per la realizzazione della seguente attività di Progetto o fase di esso "Progetto di ricerca su Twitter nell’ambito delle attività scientifiche del Master in “Comunicazione di Impresa. Linguaggi, strumenti, tecnologie”.

La prestazione oggetto del contratto di collaborazione coordinata e continuativa di cui al presente avviso è riferita esclusivamente alla specifica attività dettagliatamente descritta nello "Schema Progetto", allegato al presente avviso.

Per l’adempimento dell’attività di lavoro autonomo oggetto del contratto di collaborazione coordinata e continuativa si richiede la seguente professionalità: Dottorato di ricerca in discipline semiotiche ed esperienza nell'ambito delle relazioni istituzionali ed il possesso di laurea specialistica o laurea magistrale (nuovo ordinamento) o del diploma di laurea (vecchio ordinamento).

Il collaboratore godrà di autonomia nella scelta delle modalità di adempimento della prestazione; al solo fine di garantire la funzionalità della prestazione rispetto all’attività generale svolta nella struttura in cui la prestazione viene resa, le modalità dell’adempimento dovranno essere coordinate con il committente, attraverso il Responsabile del progetto Prof. MANETTI GIOVANNI delegato dal Committente, per garantire il rispetto delle modalità di espletamento della collaborazione oggetto del contratto.
Il collaboratore, previa comunicazione obbligatoria  al committente,  sarà libero di prestare la propria attività, sia in forma autonoma che  subordinata, a favore di terzi, purché tale attività sia compatibile con l’osservanza degli impegni assunti con il contratto di collaborazione stipulato  ed in particolare con l’obbligo alla riservatezza; detta attività, inoltre, non dovrà porsi in alcun modo in conflitto di interessi con gli obiettivi propri dell’Università (1) .
L’attività di collaborazione oggetto dell’incarico avrà la durata di n. 9 (nove) mesi.
Il compenso complessivo è  fissato in euro 25.000,00 (venticinquemila/00) , a lordo di ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali a carico del collaboratore.
Il committente ha facoltà di richiedere al collaboratore relazioni periodiche sull’attività svolta.
Ai sensi della Delibera n.2 del Consiglio di Amministrazione del 1.10.2007 non può essere stipulato un contratto […] di collaborazione coordinata e continuativa, indipendentemente dal committente e dalla origine dei fondi, con coloro che hanno stipulato rapporti di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato stipulati dall’Università degli Studi di Siena, prima che siano trascorsi almeno sei mesi dal termine della scadenza del rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato stesso.
Ai sensi della Delibera n.6 del Consiglio di Amministrazione del 21.04.2008 non possono essere stipulati incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, indipendentemente dal committente e dalla origine dei fondi, con coloro che siano stati titolari di contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato con l’Università degli Studi di Siena, qualora siano relativi a esigenze delle sedi presso cui abbiano svolto la propria precedente attività lavorativa, prima che sia trascorso almeno un anno dal termine dell’attività medesima.
Gli interessati a partecipare alla selezione dovranno presentare specifica richiesta di partecipazione (rintracciabile al sito internet: http://www.unisi.it/dl2/20080507132429902/Rich_partecipazione.doc o altrimenti disponibile presso la Segreteria amministrativa del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Via Roma 56, III piano Palazzo San Niccolò, stanza n.303), allegando il proprio curriculum vitae e quant’altro si ritenga utile in riferimento alla professionalità necessaria per l’adempimento dell’incarico.
La richiesta di partecipazione alla selezione dovrà pervenire al Dipartimento SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE entro e non oltre il giorno 19/03/2012 (2) .
La struttura competente provvederà a contattare direttamente il collaboratore individuato nell’atto di scelta motivata.
Il Dipartimento non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del collaboratore, oppure a mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ovvero ad eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Ai sensi dell’art. 17, comma 30, del D. L. 78/2009, convertito in L. 102/2009, l’efficacia dell’affidamento dell’incarico è subordinata al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti - Ufficio di Controllo sui Ministeri delle Infrastrutture ed assetto del territorio.

Il Direttore del Dipartimento

Prof. Giovanni Gozzini

(1) Alternativamente, in considerazione della particolare natura dell’incarico oggetto del contratto di collaborazione, può essere prevista nell’avviso una clausola di esclusività dell’attività svolta dal collaboratore; detta esclusività comporterà la corresponsione di una indennità economica aggiuntiva, pari ad almeno il 5% del corrispettivo convenuto, il cui valore dovrà successivamente essere  esplicitato nel contratto stesso.

(2) Tra la data di pubblicazione dell’avviso e la data dell’individuazione del collaboratore da parte del Committente, devono intercorrere almeno dieci giorni.