Dipartimento SCIENZE AMBIENTALI 'G. SARFATTI'
Il Direttore del Dipartimento SCIENZE AMBIENTALI 'G. SARFATTI', in qualità di
Committente ai sensi del Regolamento per la disciplina dei contratti di
collaborazione coordinata e continuativa dell’Università degli Studi di
Siena, emanato con D.R. n. 938/2004-05
del 16.05.2005, in esecuzione della delibera adottata dal
Dipartimento SCIENZE AMBIENTALI 'G. SARFATTI', nel Consiglio di Dipartimento
del 14/12/2011, rende noto che è Sua
intenzione conferire n. 1 (uno) incarico di collaborazione coordinata e continuativa
presso il Dipartimento SCIENZE AMBIENTALI 'G. SARFATTI'
per la realizzazione della seguente attività di Progetto o fase di esso "Realizzazione di banche dati, mediante SiconArt, relative ai materiali lapidei utilizzati nell’edilizia
storica dei centri storici di S. Gimignano (SI),
Colle Val d’Elsa (SI) e Massa Marittima (GR)." nell'ambito
del Progetto di Ricerca TemArt “Tecniche
avanzate per la conoscenza materica e la
conservazione del patrimonio storico-artistico”, attivato con fondi
derivanti dal finanziamento regionale a valere sul Programma Operativo
Regionale cofinanziato dal FESR per l'obiettivo
“Competitività regionale e occupazione”, anni 2007-2013 (Titolare
dei fondi: Dr. Marco Giamello).
La prestazione oggetto del contratto di collaborazione coordinata e
continuativa di cui al presente avviso è riferita esclusivamente alla specifica
attività dettagliatamente descritta nello "Schema Progetto", allegato
al presente avviso.
Per l’adempimento dell’attività di lavoro autonomo oggetto del contratto di collaborazione coordinata e continuativa si
richiede la seguente professionalità: specifica formazione diagnostica
di beni culturali lapidei, mediante metodologie analitiche convenzionali ed
innovative ed archiviazione e gestione dei dati con sistemi informativi.
ed il possesso di laurea specialistica o laurea
magistrale (nuovo ordinamento) o del diploma di laurea (vecchio ordinamento):
Laurea in Scienze e Tecnologie Geologiche.
Il collaboratore godrà di autonomia nella scelta delle modalità di adempimento
della prestazione; al solo fine di garantire la funzionalità della prestazione
rispetto all’attività generale svolta nella struttura in cui la
prestazione viene resa, le modalità dell’adempimento dovranno essere
coordinate con il committente, attraverso il Responsabile del progetto Dr. GIAMELLO
MARCO delegato dal Committente, per garantire il rispetto
delle modalità di espletamento della collaborazione
oggetto del contratto.
Il collaboratore, previa comunicazione obbligatoria al committente, sarà libero di prestare la propria attività, sia in
forma autonoma che subordinata, a favore di terzi, purché tale attività
sia compatibile con l’osservanza degli impegni assunti con il contratto
di collaborazione stipulato ed in particolare con l’obbligo alla
riservatezza; detta attività, inoltre, non dovrà porsi in alcun modo in
conflitto di interessi con gli obiettivi propri dell’Università (1) .
L’attività di collaborazione oggetto dell’incarico avrà la
durata di n. 3 mesi.
Il compenso complessivo è fissato in euro 7.900,00 ,
a lordo di ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali a carico del
collaboratore.
Il committente ha facoltà di richiedere al collaboratore
relazioni periodiche sull’attività svolta.
Ai sensi della Delibera n.2 del Consiglio di Amministrazione del 1.10.2007 non può essere stipulato un
contratto […] di collaborazione coordinata e continuativa, indipendentemente
dal committente e dalla origine dei fondi, con coloro che hanno stipulato
rapporti di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato stipulati
dall’Università degli Studi di Siena, prima che siano trascorsi almeno
sei mesi dal termine della scadenza del rapporto di lavoro subordinato a tempo
determinato stesso.
Ai sensi della Delibera n.6 del Consiglio di Amministrazione del 21.04.2008 non possono essere
stipulati incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura
occasionale o coordinata e continuativa, indipendentemente dal committente e
dalla origine dei fondi, con coloro che siano stati titolari di contratti di
somministrazione di lavoro a tempo determinato con l’Università degli
Studi di Siena, qualora siano relativi a esigenze delle sedi presso cui abbiano
svolto la propria precedente attività lavorativa, prima che sia trascorso
almeno un anno dal termine dell’attività medesima.
Gli interessati a partecipare alla selezione dovranno presentare specifica
richiesta di partecipazione solo tramite spedizione della domanda per posta alla
Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze Ambientali "G. Sarfatti", allegando il proprio curriculum vitae e quant’altro si ritenga utile in
riferimento alla professionalità necessaria per l’adempimento
dell’incarico.
La richiesta di partecipazione alla selezione dovrà essere presentata tramite
spedizione per posta alla Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze
Ambientali “G. Sarfatti” entro e non
oltre il giorno 13/01/2012 (2) .
La struttura competente provvederà a contattare
direttamente il collaboratore individuato nell’atto di scelta motivata.
Si precisa che, a parità di merito, sarà preferito il candidato di genere femminile, nel rispetto ed attuazione di quanto previsto dalla delibera della Giunta Regionale n.534 del 24/07/2006 (inclusione i parametri di genere nei bandi regionali).
Il Dipartimento non assume alcuna responsabilità per il caso di
irreperibilità o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad
inesatta indicazione del recapito da parte del collaboratore, oppure a mancata
o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda
ovvero ad eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
Ai sensi dell’art. 17, comma 30, del D. L. 78/2009, convertito in L. 102/2009, l’efficacia dell’affidamento dell’incarico è subordinata al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti - Ufficio di Controllo sui Ministeri delle Infrastrutture ed assetto del territorio.
Il Direttore del Dipartimento
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(1) Alternativamente, in considerazione
della particolare natura dell’incarico oggetto del contratto di
collaborazione, può essere prevista nell’avviso una clausola di
esclusività dell’attività svolta dal collaboratore; detta esclusività
comporterà la corresponsione di una indennità economica aggiuntiva, pari ad
almeno il 5% del corrispettivo convenuto, il cui valore dovrà successivamente
essere esplicitato nel contratto stesso.