update SIGRU_INPDAP.BANDI_COLLABORAZIONi_incarichi set finanziamento='', resp_dir='', figura_professionale='collaboratore di scienze mediche',sede_attivita='la sezione di Ematologia',sede_consegna='Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Immunologiche',descrizione='La Leucemia Linfatica Cronica (LLC) è la neoplasia a cellule B più comune nel mondo occidentale, caratterizzata dall’accumulo di cellule B monoclonali CD5+ nel sangue periferico, midollo osseo e organi linfoidi periferici. Il decorso clinico della LLC è altamente variabile, va da una malattia indolente che potrebbe non richiedere alcun trattamento ad una malattia che progredisce invece rapidamente.1 Le cellule neoplastiche della LLC sono tipicamente bloccate nella fase G0/G1 del ciclo cellulare e quindi si accumulano nei tessuti a causa di una prolungata sopravvivenza.1 La LLC è una malattia principalmente dovuta a difetti di apoptosi. Una delle proteine coinvolte nei processi apoptotici è p66Shc. Questa proteina è un membro della famiglia Shc di proteine adattatrici, agisce come antagonista del segnale mitogenico ed è regolatore positivo dell’apoptosi indotta da stress ossidativo, nelle cellule T.2,3 E’ stato inoltre osservato che p66Shc è espresso nelle cellule B, e che le cellule B periferiche di topi p66Shc-/- mostrano un aumento della proliferazione e della attivazione B Cell Receptor (BCR)-dipendente. p66Shc agisce come attenuatore del signaling del BCR. In collaborazione con il Dip. di Biologia Evolutiva, presso la nostra Università, ho studiato l’espressione di p66Shc in una coorte ristretta di pazienti con LLC, ed ho osservato che esistono differenze significative dei livelli di espressione di p66Shc tra pazienti con prognosi favorevole e pazienti con prognosi sfavorevole, laddove l’espressione di p66Shc era più bassa nel gruppo a prognosi sfavorevole.4 Lo scopo generale di questo progetto è quello di ampliare la casistica per analizzare il significato clinico dei livelli di espressione del trascritto di p66Shc nella LLC. Gli endpoint di questo studio sono: 1) studiare se esiste una associazione tra p66Shc e rischio prognostico alla diagnosi di LLC, 2) studiare se esiste una associazione tra livelli di p66Shc e tempo al trattamento (TTFT), 3) studiare se esiste una associazione tra livelli di p66Shc e sopravvivenza (OS) e 4) studiare se esiste una associazione tra livelli di p66Shc e refrattarietà alla chemioterapia.', durata_ingg=20, data_scadenza=to_date('03/03/2011','dd/mm/yy'), data_delibera=to_date('15/02/2011','dd/mm/yy'),data_pubblicazione=to_date('25/02/2011','dd/mm/yy'), importo=to_number('2000.00','9999999.99'), num_avviso=2, richiesta_laurea='S' where id_bando=2212
Per l’adempimento dell’attività di incarico individuale episodico di lavoro autonomo oggetto dell’avviso si richiede la seguente professionalità: collaboratore di scienze mediche ed il possesso di laurea specialistica o laurea magistrale (nuovo ordinamento) o del diploma di laurea (vecchio ordinamento).
L’incarico episodico di lavoro autonomo avrà la durata di n. 20 giorni.
Il compenso complessivo previsto per l’incarico episodico è fissato in euro 2.000,00
, lordo beneficiario.
Gli interessati a partecipare alla selezione dovranno presentare specifica richiesta di partecipazione disponibile presso Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Immunologiche. La richiesta di partecipazione alla sezione dovrà essere presentata a Segreteria Amministrativa Dipartimento MEDICINA CLINICA E SCIENZE IMMUNOLOGICHE, entro e non oltre il giorno 03/03/2011 (4), allegando il proprio curriculum vitae e quant’altro si ritenga utile in riferimento alla professionalità necessaria per l’adempimento dell’incarico.
Ai sensi della Delibera n.6 del Consiglio di Amministrazione del 21.04.2008 non possono essere stipulati incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, indipendentemente dal committente e dalla origine dei fondi, con coloro che siano stati titolari di contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato con l’Università degli Studi di Siena, qualora siano relativi a esigenze delle sedi presso cui abbiano svolto la propria precedente attività lavorativa, prima che sia trascorso almeno un anno dal termine dell’attività medesima.
La struttura competente provvederà a contattare direttamente il collaboratore individuato nell’atto di scelta motivata.
Il Dipartimento non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del collaboratore, oppure a mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ovvero ad eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi,a caso fortuito o forza maggiore.
Ai sensi dell'art. 17, comma 30, del D. L. 78/2009, convertito in L. 102/2009, l'efficacia dell'affidamento dell’incarico è subordinata al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti - Ufficio di controllo di Legittimità su atti dei Ministeri, dei Servizi alla persona e dei beni culturali.
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